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Nuovo sostegno ai crediti delle assicurazioni

Credito e Assicurazioni: nuove risorse in arrivo - PCA Consultative Broker
Credito e Assicurazioni: nuove risorse in arrivo - PCA Consultative Broker

Approvate con la Legge di Bilancio 2021 una serie di nuove misure di sostegno per le società finanziarie e di assicurazioni. Si tratta della possibilità, per alcune tipologie di società operanti nel settore di mediazione creditizia, di accedere alle misure di sostegno previste dal Decreto Cura Italia e dal Decreto Liquidità Imprese.

Per effetto dell’articolo 35-bis della Legge di Bilancio 2021, le società del settore finanziario ed assicurativo, disciplinate dal Testo Unico Bancario (TUB), potranno usufruire dei due strumenti per il credito agevolato previsti dai decreti-legge emanati dal Governo italiano per fronteggiare        l’emergenza Coronavirus e sostenere i settori maggiormente colpiti dal Covid-19.

Si tratta del Fondo per il sostegno finanziario alle micro, piccole e medie imprese colpite dall’epidemia di Covid-19 e del Fondo centrale di garanzia PMI, entrambi volti a semplificare l’accesso al credito e alla sua fruizione da parte delle attività imprenditoriali danneggiate dall’epidemia di Covid-19, ossia le misure previste dall’art. 56 del DL n. 18/2020 (Decreto Cura Italia) e dall’art. 13 del DL n. 23/2020 (Decreto Liquidità).

A rientrare ora tra i destinatari dei prestiti con garanzia di Stato, entro il 30 giugno 2021 (termine prorogato dalla Legge di Bilancio), ai benefici previsti dalle misure di sostegno del Cura Italia e del Decreto Liquidità, come modificate dalla Manovra, sono:

  • società di agenti in attività finanziaria;
  • società di mediazione creditizia;
  • società disciplinate dal Testo Unico Bancario del d.Lgs. n. 385 del 1993, con particolare riferimento alle società che svolgono l’attività di periti e liquidatori indipendenti delle assicurazioni ed aventi come codice ATECO 66.21.00.

 

Alla convenzione potranno aderire le imprese che assicurano crediti commerciali a breve, iscritte negli albi ed elenchi Ivass e che al 31 dicembre 2019 non si trovino in liquidazione coatta amministrativa o amministrazione straordinaria.

Al momento dell’adesione alla convenzione Sace, per ciascuna impresa assicurativa sarà definito un tetto massimo, cioè un limite di importo alla garanzia per impresa; questo tetto verrà fissato in misura proporzionale alla rispettiva quota di mercato detenuta al 31 dicembre 2019 dalle sole assicurative che abbiano aderito alla Convenzione.

Prorogata al 30 giugno 2021 anche la norma prevista dal decreto Rilancio che consente a SACE di concedere una garanzia pari al 90% degli indennizzi generati dalle esposizioni relative a crediti commerciali maturati dal 19 maggio 2020 fino al 30 giugno 2021 alle imprese di assicurazione dei crediti commerciali a breve termine, autorizzate all’esercizio del ramo credito.

 

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